La chirurgia della cataratta prevede la sostituzione del cristallino opacizzato con una lente intraoculare trasparente sostitutiva.

La chirurgia della cataratta prevede la sostituzione del cristallino opacizzato con una lente intraoculare trasparente sostitutiva.

foto 1: Biometro ottico no contactfoto 1: Biometro ottico no contact

La BIOMETRIA oculare è un complesso esame (Foto 1) che consente, mediante l’analisi di numerosi parametri (la curvatura della superficie corneale, la profondità della camera anteriore oculare e la lunghezza assiale del bulbo oculare) di calcolare in modo preciso il potere della lente da impiantare nell’occhio per correggere le ametropie visive. Ovvero se il paziente che si opera di cataratta è miope, mediante questo intervento è possibile non solo asportare il cristallino catarattoso, ma sostituirlo con una lente graduata che ne corregga anche la miopia.

Molti pazienti, però, non presentano esclusivamente difetti sferici (miopia ed ipermetropia) ma anche difetti cilindrici, ovvero l’astigmatismo. L' ASTIGMATISMO è un’aberrazione ottica che provoca un disallineamento di focalizzazione tra i meridiani oculari, creando una visione sfocata e dai contorni non netti (Foto 2 e 3).

foto 2-3: Visione nitida sulla sinistra. Visione sfocata con astigmatismo di 1 D sulla destrafoto 2-3: Visione nitida sulla sinistra. Visione sfocata con astigmatismo di 1 D sulla destra

La cornea è il mezzo diottrico maggiormente coinvolto nella genesi di tale difetto, e dopo la chirurgia della cataratta ne rappresenta l’unico responsabile.

foto 4: AT IOL Torica (Advanced Tecnology Intra Ocular Lens) per la correzione dell’astigmatismofoto 4: AT IOL Torica (Advanced Tecnology Intra Ocular Lens) per la correzione dell’astigmatismo

Mediante l’impianto di lenti intraoculari TORICHE (Foto 4) è possibile correggere non solo i difetti sferici (miopia ed ipermetropia) ma anche quelli cilindrici (astigmatismo) consentendo al paziente una visione ottimale senza l’utilizzo degli occhiali.

foto 5: Topografo corneale per la misurazione della curvatura corneale e per la diagnosi di astigmatismofoto 5: Topografo corneale per la misurazione della curvatura corneale e per la diagnosi di astigmatismo

La TOPOGRAFIA CORNEALE (Foto 5) è l’esame in grado di misurare in modo preciso la curvatura di ogni punto della cornea, evidenziando la presenza di astigmatismi e consentendo la programmazione e il calcolo delle lenti toriche. L’intervento per l’impianto delle lenti toriche non differisce minimamente dall’intervento tradizionale di chirurgia della cataratta. L’unica differenza è rappresentata dalla tipologia di lente che è inserita ed orientata nell’occhio del paziente.

La chirurgia della cataratta con impianto di LENTI TORICHE per la correzione dell' ASTIGMATISMO trova la sua massima espressione con la metodica FEMTOLASER (FLACS Femtolaser Assisted Cataract Surgery) che consente di massimizzare i livelli di precisione dell’intervento tramite l’esecuzione di incisioni eseguite con il laser (Foto 6).

La Clinica Mediterranea è dotata di un FEMTOLASER (LenSx Alcon) per la chirurgia della cataratta ottimizzato per l’impianto delle AT IOL (Advanced Tecnology Intra Ocular Lens) ovvero delle lenti ad alta tecnologia quali le lenti toriche per la correzione dell’astigmatismo e delle lenti multifocali e multifocali toriche per la correzione dei difetti visivi e della presbiopia.

Il Dott. Boccuzzi esegue regolarmente interventi di microchirurgia oculare con FEMTOLASER ed impianto di Lenti Premium ad alta tecnologia presso la Clinica Mediterranea di Napoli.

foto 6 : Femtolaser Alcon LenSx in dotazione alla Clinica Mediterranea di Napoli per l’esecuzione della FLACS (Femto Assisted Cataract Surgery), la tecnica più avanzata di chirurgia della catarattafoto 6 : Femtolaser Alcon LenSx in dotazione alla Clinica Mediterranea di Napoli per l’esecuzione della FLACS (Femto Assisted Cataract Surgery), la tecnica più avanzata di chirurgia della cataratta